Oggi il disagio dei peli che crescono in zone maschili come il mento e il diradamento in zone femminili come il pube, mandano in tilt le donne. Sino a 20 anni fa le donne entravano nella fase della menopausa non prima dei 60 anni, poi i tempi si sono accorciati e di parecchio; cibo, stress, inquinamento hanno portato lo sballo ormonale, che prepara alla menopausa, già dai 43 anni, quindi una donna così giovane che si vede diradare i peli del pube e spuntare peli sul mento si trova in un momento di forte disagio.
Questi fenomeni, anche se disagevoli, sono perfettamente normali. Il progressivo diradarsi dei peli pubici, è un processo fisiologico che non capita a tutte, quello che invece capita a tutte e la depigmentazione, ovvero lo sbiancamento del colore del pelo che inizia ad ingrigirsi sino ad arrivare al bianco.
Tutto ciò dipende dai cambiamenti ormonali, la diminuzione di estrogeni e l’aumento di androgeni, ma ci sono anche altre cause di natura ormonale, che possono causare disagi simili a qualsiasi età.
Le donne più temerarie accettano il processo di cambiamento, ma per la maggior parte può diventare un problema importante, non riescono a rassegnarsi e lo considerano un segno di perdita della femminilità, un marchio indelebile di vecchiaia, e cercano disperatamente una soluzione per risolverlo, ma ovviamente il pelo bianco non viene letto da nessuna tecnologia di fotoepilazione, bisogna intervenire prima.
Aggirare l’ostacolo al problema del pelo bianco pubico è possibile, se preso per tempo, iniziando trattamenti di fotoepilazione quando il pelo è ancora scuro, e la DermoEpilazione, in una zona così delicata garantisce ottimi risultati nel pieno rispetto della pelle. Stessa soluzione al problema dei peli sul mento, zona altresì delicata da trattare ma con ottimi risultati se il pelo è scuro, se depigmentato il procedimento sarà molto più lungo con buoni risultati.