La luce pulsata è la tecnologia più diffusa, sia per gli ottimi risultati tecnici, sia per la sicurezza nel suo utilizzo. I dispositivi a luce pulsata (in inglese IPL: In- tense Pulsed Light) emettono una gamma di lunghezze d’onda comprese tra i 390 e i 1200 nm (ovvero tutta la gamma della luce visibile, da 380 a 750 nm, più la prima fascia dell’infrarosso).
Un sistema di filtri selettivi gestisce e determina l’intervallo di lunghezze desiderato in uscita, col fine di ottenere effetti diversi, come:
- la “fotoepilazione” e
- il “fotoringiovanimento”.L’epilazione a luce pulsata è la più diffusa sia per i buoni risultati, sia per la sicurezza del suo utilizzo.
Epilazione permanente: la Fotoepilazione o luce pulsata
L’epilazione permanente agisce sulla matrice, una struttura cellulare situata alla base del follicolo pilifero e responsabile della formazione e della crescita del pelo.
L’epilazione permanente attualmente viene eseguita, come già anticipato, con apparecchiature laser o a luce pulsata.
L’energia luminosa emessa dal manipolo viene catturata dalla melanina e trasformata in calore, il quale colpisce la matrice pilifera.
La durata di ogni impulso di energia è lungo abbastanza da essere assorbito dal follicolo e distruggerlo, ma non abbastanza da estendersi alla pelle che lo circonda. L’azione è molto mirata e selettiva, quindi sicura per la pelle. La radice del pelo è a contatto con la sua matrice solo nella fase di crescita (fase anagen), terminata la quale il pelo migra verso la superficie della cute (fase catagen) e infine viene espulso (fase telogen).
Per migliorare gli effetti nel tempo sono consigliati trattamenti con la linea Cosmoenergetica Zeroderm